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Brachicefali e Reflusso

  • 1 apr
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 2 apr




Un problema ben noto

Il reflusso gastroesofageo (RGE) è una condizione in cui l'acido dello stomaco risale nell'esofago, causando irritazione e infiammazione. Nei cani brachicefali, la conformazione del loro sistema respiratorio e digestivo li rende particolarmente predisposti a questo disturbo.


Cause:

  • Sindrome brachicefalica ostruttiva delle vie aeree (BOAS): le difficoltà respiratorie croniche aumentano la pressione addominale, favorendo il reflusso.

  • Ernia iatale: una condizione in cui parte dello stomaco si sposta nell'esofago attraverso il diaframma, comune nei brachicefali.

  • Anomalie anatomiche: la conformazione del loro esofago e dello sfintere esofageo inferiore può compromettere la sua funzione.

  • Aumento della pressione addominale: il continuo sforzo respiratorio tipico di questi cani incrementa la pressione addominale, spingendo il contenuto gastrico verso l'esofago.


Sintomi:

  • Rigurgito o vomito, specialmente dopo i pasti.

  • Tosse cronica o raucedine.

  • Difficoltà di deglutizione (disfagia).

  • Perdita di appetito.

  • Perdita di peso.

  • Alitosi.

  • Gas intestinali eccessivi.


Conseguenze:

  • Esofagite: infiammazione dell'esofago, che può causare dolore e difficoltà di alimentazione.

  • Polmonite da aspirazione: l'acido dello stomaco che entra nei polmoni può causare infezioni gravi.

  • Restringimento esofageo: l'infiammazione cronica può portare a cicatrici e restringimento dell'esofago.

  • Gas intestinali: la difficoltà di digestione porta ad un aumento di gas intestinali, che sono molto sgradevoli.


Trattamenti e precauzioni:

  • Gestione della dieta:

    • Pasti piccoli e frequenti per ridurre il volume di cibo nello stomaco.

    • Alimenti a basso contenuto di grassi per facilitare la digestione.

    • Ciotole rialzate per ridurre la pressione sull'esofago durante l'alimentazione.

    • Fibre prebiotiche arricchite per tenere l'intestino pulito.

  • Farmaci:

    • Anti-acidi per ridurre la produzione di acido gastrico.

    • Procinetici per migliorare la motilità esofagea.

    • Protettori della mucosa esofagea per proteggere l'esofago dall'acido.

  • Intervento chirurgico: in casi gravi di ernia iatale o restringimento esofageo.

  • Controllo del peso: mantenere un peso adeguato per ridurre la pressione addominale.

  • Gestione della BOAS: trattare i problemi respiratori per ridurre la pressione addominale.


Mangime secco: perché evitarlo

Le crocchette sarebbero da evitare (SEMPRE!) ma nel brachicefalo aggravano il reflusso per diversi motivi:

  • La loro consistenza secca può essere difficile da deglutire, soprattutto per i cani con problemi di deglutizione.

  • Favoriscono l'aerofagia (ingestione di aria), che aumenta la pressione addominale e il rischio di reflusso (l'aria in eccesso sai bene da dove esce).

  • Alcuni mangimi secchi contengono ingredienti che possono irritare l'esofago.

  • La difficoltà di digestione del cibo secco, specialmente nei cani con difficoltà respiratorie, può portare ad un aumento di gas intestinali.

  • In ultimo: le aflatossine, micidiali (ti rimando a piè pagina).


Fallo mangiare poco e spesso con una cucina casalinga sana e smetterai di aprire le finestre anche in inverno. Rivolgiti sempre al veterinario.


Le aflatossine


Sono micotossine prodotte da alcune specie di funghi (Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus) che possono contaminare alimenti per animali e umani. L'esposizione cronica alle aflatossine può causare danni al fegato, immunosoppressione e aumento del rischio di cancro. I cani brachicefali, a causa della loro predisposizione a problemi respiratori e gastrointestinali, potrebbero essere più vulnerabili agli effetti tossici delle aflatossine. È fondamentale scegliere alimenti di alta qualità, conservarli correttamente e monitorare attentamente la salute del proprio animale.

Negli USA, nel 2021 la FDA ha emesso un avviso contro la Midwestern Pet Foods a seguito di ispezioni che hanno rivelato elevati livelli di aflatossine nei loro prodotti, in particolare nelle crocchette della marca Sportmix. Questo ha portato a diversi richiami di prodotti, evidenziando i rischi associati alla contaminazione da aflatossine e l'importanza di rigorosi controlli di qualità nella produzione di alimenti per animali domestici. Ma noi siamo in Italia, nulla da preoccuparsi, giusto?

Evita il secco e passa più tempo ai fornelli, tuteli la sua salute e risparmi le parcelle dei veterinari.

Basta poco

 
 
 

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