Come reagiscono le piante allo stress e alla siccità

Introduzione

Avete mai sentito parlare della teoria che lega lo stress delle piante a una maggiore produzione di sostanze benefiche per la nostra salute? Quest'area di ricerca, nota come "teoria della risposta allo stress delle piante", sta aprendo nuove frontiere nella comprensione del mondo vegetale e delle sue interazioni con l'uomo.

Cosa sono i bioattivi?

I bioattivi sono composti chimici presenti nelle piante che, anche in piccole quantità, possono avere effetti positivi sulla nostra salute. Tra questi troviamo antiossidanti, antinfiammatori, vitamine, polifenoli e molti altri.

La teoria della risposta allo stress

Le piante, come tutti gli esseri viventi, reagiscono all'ambiente che le circonda. Quando si trovano in condizioni di stress, come siccità, freddo, attacchi di parassiti o malattie, attivano meccanismi di difesa per proteggersi. Questi meccanismi possono portare alla produzione di una varietà di composti chimici, tra cui i bioattivi necessari all'autodifesa.

Studi e finanziamenti

Numerosi studi scientifici hanno supportato questa teoria, dimostrando che alcune piante coltivate in condizioni di stress controllato possono effettivamente produrre maggiori quantità di bioattivi rispetto a quelle coltivate in condizioni ottimali.

• Università di Pisa: il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Pierdomenico Perata ha condotto numerosi studi sui meccanismi di risposta delle piante allo stress idrico e termico, identificando geni e funzioni geniche coinvolte in questi processi.

• Scuola Superiore Sant'Anna: il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Fabio Rega ha studiato i meccanismi di adattamento delle piante a stress ambientali, con particolare attenzione al ruolo dei metaboliti secondari, tra cui i bioattivi.

• CNR di Pisa: l'Istituto di Fisiologia Clinica ha collaborato con la Scuola Sant'Anna in ricerche sui meccanismi di risposta delle piante allo stress energetico.

• Progetto ROS-AUXIN: finanziato dall'Unione Europea, ha studiato il ruolo di due importanti molecole, i ROS (specie reattive dell'ossigeno) e le auxine, nella risposta allo stress e nello sviluppo delle piante.

  
  

Implicazioni per la salute umana

I bioattivi prodotti da piante in condizioni di stress potrebbero avere diverse proprietà benefiche per la salute umana, come attività antiossidante, antinfiammatoria, antitumorale e cardioprotettiva.

La siccità in Sicilia e le nostre esperienze

il 2024 è stato l'anno in cui la Sicilia ha visto una siccità mai registrata prima.

Laghi profondi fino a 100mt sono stati interamente prosciugati e le coltivazioni ne hanno pagato le conseguenze.

Il WWA (Water Weather Attribution), l'organismo internazionale che si occupa dei cambiamenti climatici l'ha definita "la grande sete".

Intere coltivazioni sono state azzerate, ma quel poco che è rimasto ha presentato valori di bioattivi mai visti prima, quindi le piante hanno messo in atto i loro meccanismi di difesa.

Un banale esempio: se nel 2020 occorrevano 10kg di materiale vegetale per costruire il Noparine Gel, adesso è possibile farlo con soli 3kg. 

Noparine Oil ha moltiplicato la sua attività cicatrizzante e il Noparine Spray non ha mai visto quest'efficacia, anche su batteri classificati MRSx (quelli resistenti agli antibiotici).

L'olio di Filippo ti elimina l'herpes con una velocità formidabile.

E così via.

Questo ha portato le aziende del settore a dover riformulare totalmente la loro produzione, costringendole a rivedere tutti i prodotti e verificare i valori.